La storia di Sergio Tucci non è diversa da quella di altri imprenditori di Mariano Comense, comune della Brianza. Lavoro, passione, sacrifici. E alla fine le cose iniziano a funzionare. La “fabbrichetta” di Sergio però non fa mobili né lavora il legno, come molte di quelle in zona. Si occupa di tecnologia domotica. Ovvero case intelligenti o “smart home” come si dice al Ces (Consumer Electronics Show), la fiera della tecnologia di Las Vegas: qui la Easydom di Bucci ha vinto uno degli Innovation Awards (categoria Software e Mobile Apps) assegnati dall’organizzazione.
La sua storia
Sergio, 39 anni, aria giovanile e ciuffetto in testa, non è un mobiliere ma neppure un nerd alla Bill Gates o alla Zuckerberg, fuggito giovanissimo da un’università prestigiosa. Bucci nasce come elettrotecnico, progettava impianti domestici e industriali. Circa 10 anni fa inizia a occuparsi di automazione. «Facevo impianti e volevo crearne uno mio. Ho iniziato a sviluppare il software nel 2003 e ho avviato un gruppo di lavoro». Per 8 anni però il progetto rimane un’occupazione serale. Poi nel 2011 nasce l’azienda. Con un’azzardo: Tucci deve vendere casa per far partire Easydom: «Perché ho rischiato? Credo in quello che faccio. E ho pensato: ‘Se va bene, la casa me la ricompro. Se invece mi tengo l’appartamento, resterò sempre soltanto con un appartamento». In mezzo all’orgoglio c’è una punta d’amarezza: «Ho avuto pochi aiuti e ho sentito molte chiacchiere. Non si fa abbastanza per trattenere i giovani in Italia. Ho avuto offerte per portare l’azienda all’estero ma tengo al territorio in cui lavoro».
La soluzione
Easydom Next, premiato a Las Vegas, è un software che fa da centro di controllo per gli oggetti “intelligenti”. Lampadine, tapparelle, porte, termostati, allarmi, videosorveglianza, elettrodomestici, impianti audio multi-stanza e così via. Ognuno però vive in un “mondo” a sé: serve un’app per le luci, un’app per il riscaldamento, un’app per le videocamere. Easydom ha un software che comunica con tutti gli oggetti “smart” («Per ogni singolo dispositivo andiamo a parlare con il produttore e creiamo una compatibilità») e permette di controllarli attraverso pc, smartphone o tablet. Con pochi tocchi si comanda tutta la casa. Si possono impostare scenari d’uso: all’ora della sveglia si accendono alcune luci, si alzano le tapparelle, parte una musica soft. Quanto costa? Per un appartamento possono bastare 1.000 euro. «Anzi, se si deve rifare l’impianto elettrico da zero scegliere la domotica può anche far risparmiare», spiega Tucci.
Target Point, Italian Ideas
Fonte: Corriere.it
Easydom receives innovation award at CES 2015
Easydom, the Italian software company which is a partner of Microsoft received the innovation award at CES 2015. Easydom received the award for its Easydom Next which is a home automation platform that comes with a handful of features.
With Easydom Next you can control lights, motorizations, temperatures, security system and visualize the cameras wherever you are and whenever you want. It has been realized for Windows Phone but it’s available also for Apple and Android devices.
Home Automation is the tool that allows you to manage systems, devices and automations in order to increase your comfort and security, and control your energy consumption. It can also be applied in many fields outside the home. Discover Easydom solutions that satisfy a wide variety of needs in full compliance with applicable laws and regulations.
Easydom domotics allows to have the complete control of every house rooms or the office, from everywhere you are. It’s enough to have an internet connection and be connected to your system, in this way managing lights, motorizations, temperatures, cameras and alarm systems will be easy and fast like doing it from home.
Target Point, Italian Ideas