La parola “commensale” deriva dal latino (e dall’arabo) e significa condividere la tavola. In sociologia, il concetto di “commensalità” è più semplicemente definito come “persone che mangiano insieme”.
Prendete spunto dalla vostra esperienza: pensate alle persone con cui mangiate, e a quelle con cui non mangiate. In genere, le persone con cui mangiate sono familiari e amici.
Quelli con cui invece non mangiate, per qualsivoglia ragione, sono socialmente più distanti: di classe o status sociale superiore o inferiore, estranei, nemici e rivali, e talvolta persone che appartengono a gruppi separati per lingua, etnia, religione, sesso, età od occupazione.
Ciò naturalmente risulta estremamente variabile da comunità a comunità, da periodo a periodo, nonché da società a società. Varia anche a seconda del contesto sociale; con alcuni mangereste alla mensa aziendale, ma non nelle rispettive case.
In linea generale (con parecchie eccezioni di sicuro), si tende a mangiare con gli altri qualora vi sia un sentimento di solidarietà o fiducia. A volte la fiducia è più di facciata che reale; alcuni mangiano con altri per ostentare una fiducia che non provano assolutamente. Mangiare con gli altri è, come qualsiasi fatto culturale, simbolico e comunica diversi valori e significati.
Questo influenza in modo significativo le nostre relazioni. Il modo in cui le persone si giudicano vicendevolmente può venir influenzato da coloro con cui scelgono consapevolmente di mangiare. Viceversa, la scelta di chi mangia con chi può essere influenzata da come ci si giudica gli uni con gli altri.
Fonte: Collettivo per il rafforzamento delle comunità
Target Point, Italian Ideas
Y’all down at the table … with Target Point
Life can be crazy, which means meals on the go are the norm for many. But preserving the endangered ritual of a regular communal meal can lead to a healthier and happier state, even post meal time.
Social connectedness, whether hanging out after work or sitting down at the table with friends and family for a nightly meal, has been shown to increase happiness and help alleviate depression . Unless meal time looks something like this, the simple act of gathering around the table helps establish connections, which studies have found are crucial in maintaining happiness and a sense of belonging . Translation: Text messages won’t cut it.
Enjoying dinner with friends or family brings a one-two punch of benefits: it accomplishes the goal of face-to-face interaction and can also lead to healthier eating choices . One study found that children who ate family dinners as opposed to quick grab-and-go meals ate more fruits and vegetables and drank less soda . But this isn’t always the case; do beware of the social overeating trap.
Reaping the benefits of communal eating is pretty simple: Just gather some people together around food, sit down together, talk, eat, and enjoy!
Source: greatist.com
Target Point, Italian Ideas